Un “nuovo inizio…..” grazie al calendario succede ogni anno!
Rimettiamo l'orologio su Gennaio… il premio, per essere sopravvissuti alle festività, è un nuovo anno!
Si fa un bilancio di ciò che si è realizzato (o non realizzato) nell’anno trascorso.
È altrettanto comune porsi dei buoni propositi per il nuovo anno.
Di solito si fa una lista mentale, ma anche scritta.
Certo, questo che ci lascia è un anno decisamente particolare.
Si è passati dal “è solo un’influenza” a “è una pandemia”; dal “andate a prendere un aperitivo o a fare una passeggiata” alla “chiusura totale”; da “andrà tutto bene” al “ci risiamo: ecco la seconda ondata”!
Tutto questo ha messo a dura prova l'equilibrio di tutti.
Ciononostante è difficile resistere alla tentazione de “l'inizio”, alla voglia di accantonare i problemi dell'anno vecchio e onorare la tradizione dei propositi per l'anno nuovo.
Chi può determinare dove finisce il vecchio e comincia il nuovo?
Non è un giorno di festa, né un capodanno. È un evento grande o piccolo. Qualcosa che ci cambia e che idealmente ci dà speranza. Un nuovo modo di vivere e di vedere il mondo, liberarsi delle vecchie abitudini, dei vecchi ricordi.
La cosa importante è non smettere mai di credere che si può sempre ricominciare.
Ma c'è un'altra cosa importante da ricordare: in mezzo a tutto il trambusto vissuto ci sono alcune cose che abbiamo imparato.
Il valore di un abbraccio, dell'affetto dei nostri cari.
Per molti questo 2020 ha fatto comprendere realmente se la vita che viviamo è quella che realmente desideriamo...
Allora, perché non farlo?!
Ipotizziamo con speranza quali potrebbero essere i buoni proposti:
- Pianifica del tempo da dedicare, ogni giorno, al tuo progetto di cambiamento.
- Non aspettare che tutto sia perfetto per iniziare, inizia!
- Crea il tuo rifugio sicuro: cerca di ripristinare, nella tua vita, degli spazi, dove ti senti protetto e rilassato. Può essere qualcosa che hai rimandato da tempo come, semplicemente leggere un libro, fare un bagno caldo, fare una telefonata che non hai mai abbastanza tempo per fare, imparare una nuova lingua, guardare un film, fare una sessione di Yoga. Dedicati del tempo per costruire un luogo sicuro dove tutte le preoccupazioni possono attendere: servirà a ricaricare le tue energie ed affrontare al meglio i problemi e le sfide della vita. Piccoli obiettivi da raggiungere ogni giorno.
- Non andrà tutto bene, ma nemmeno tutto male: bisogna essere fiduciosi. Prendere atto della grave realtà che stiamo vivendo, non bisogna dire che sarà una “catastrofe”. Siamo nel 2021, la scienza ha fatto passi avanti incalcolabili rispetto alle epidemie che in passato hanno colpito l’umanità. Serve pazienza e prudenza, non catastrofismo.
- Concentrati su ciò che puoi ancora fare: pensare continuamente a cosa non si può fare, aumenta il senso di ansia e di claustrofobia. Prova a concentrare la tua attenzione su cosa puoi continuare a fare.
"Anche il più lungo dei viaggi comincia con un piccolo passo!”
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